la Spada della Verita - vol_06 by Terry Goodkind

la Spada della Verita - vol_06 by Terry Goodkind

autore:Terry Goodkind [Goodkind, Terry]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fantasy
editore: Fanucci
pubblicato: 2011-11-13T23:00:00+00:00


Kahlan, Warren e Cara arrivarono al campo diverse ore dopo seguiti dalla scorta. Il campo era un formicolare di attività. I carri erano carichi, i cavalli e le armi preparati. Le tende non erano ancora state smontate, ma i soldati stavano finendo di cenare con le armature indosso. Gli ufficiali parlavano tra loro scambiandosi le istruzioni per quando fosse stato mandato l'ordine di intercettare il contingente nemico che si spingeva a nord. Kahlan passò vicino a un gruppo di tende e vide altri ufficiali intenti a studiare le mappe.

L'aroma della minestra che pervadeva l'aria le rammentò quanto fosse affamata. In inverno la notte scendeva prima e il cielo coperto le dava l'impressione che fosse già sera. Il cielo sempre coperto aveva un effetto deprimente. C'erano poche possibilità di vedere ancora il sole e presto le nevicate copiose sarebbe giunte anche a sud.

Kahlan smontò e lasciò che un soldato le prendesse il cavallo. Aveva abbandonato il cavallo da guerra preferendone uno più piccolo e agile. Uno scontro tra grosse unità richiedeva cavalli molto robusti perché aggiungevano inerzia all'impatto ma, dato che le forze dell'impero d'hariano non potevano permettersi uno scontro frontale, i soldati avevano deciso di barattare il peso con la velocità e la maggiore manovrabilità.

Il cambiamento di tattica imposto da Kahlan aveva permesso al generale Meiffert di tenere in scacco il nemico per settimane. Costringevano l'avversario ad attaccare in forze, quindi si ritiravano nel momento in cui stavano per essere raggiunti logorando i nervi dei nemici. Appena l'Ordine si era stufato di lanciare attacchi in massa, il generale Meiffert aveva sferrato una serie di rapidi attacchi 'mordi e fuggi' che avevano tenuto gli avversari sulla corda. L'Ordine non aveva tardato a costruire delle difese e Kahlan aveva ordinato che le forze si ritirassero più lontano vanificando lo sforzo del nemico.

I D'Hariani ronzavano intorno all'Ordine punzecchiandolo come se fossero api infuriate, evitando però di essere schiacciale. Le volte in cui l'Ordine si era stufato di non riuscire a contrastare l'avversario e aveva rivolto le sue attenzioni ai villaggi vicini per saccheggiarli, Kahlan aveva inviato i suoi uomini a colpirli alle spalle mentre cercavano di sfuggire alla trappola. Spesso smettevano di saccheggiare e si giravano verso gli attaccanti.

L'Ordine Imperiale stava impazzendo a causa della tattica usata dai D'Hariani. Gli uomini di Jagang si sentivano insultati da quel genere di scontro: essi credevano che i veri uomini si scontravano faccia a faccia incrociando le spade. Ovviamente, la loro dignità non era intaccata dal fatto che erano molto più numerosi degli avversari. Kahlan sapeva che uno scontro frontale avrebbe portato solo alla sconfitta. A lei non interessava cosa potesse pensare il nemico, voleva solo vederlo morto.

Man mano che la frustrazione cresceva, le azioni dell'Ordine si erano fatte più avventate. Spesso si erano lanciati a testa bassa in attacchi inconcludenti contro postazioni ben difese o su per terreni che sapevano non sarebbero mai riusciti a prendere. Alle volte Kahlan era rimasta stupita dal numero di uomini che cadevano sotto le loro frecce per essere immediatamente



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.